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Scegliere un soppalco giovedì 5 dicembre 2013
Scegliere un soppalco per la vostra abitazione richiede l’affidarsi a professionisti come architetti o geometri, con alle spalle molta esperienza nel campo edile. I professionisti vi devono valutare il possesso dei requisiti minimi per quanto riguarda l’altezza della stessa abitazione (le misure, devono essere maggiori o uguali a quattro metri e mezzo). Considerando le misure su indicate, alle abitazioni odierne, che presentano misure non superiori a 3 metri, risulta inadeguato scegliere un soppalco. È consigliato l’uso del soppalco, invece, per case vecchie ristrutturate.
Scegliere un soppalco oggi non è più una necessità ma diventa una soluzione per i monolocali e soprattutto si trasforma in un elemento d’arredo per stanze molto ampie in quanto ne aumenta il volume. I professionisti, effettueranno un sopralluogo, che valuterà la capacità del soppalco a sopportare un minimo di 250 chili per ogni metro quadro. Il peso del soppalco, dovrà considerare il regolamento di condominio e quello comunale ed anche la situazione statica del solaio sottostante. Inoltre, l’altezza dello stesso soppalco, deve essere almeno di 190 cm. nella parte sottostante e di poco più alta in quella sovrastante. Se la stanza è di 5 metri quadri, il soppalco non deve occupare più della metà dell’area.
I professionisti vi indicheranno anche il materiale da impiegare nella sua realizzazione. Se lo realizzerete in legno, risulterà più sicuro ai fini del peso e renderà la vostra casa accogliente e signorile. Il soppalco in legno sarà pavimentato con parquet o con listoni di legno, la ringhiera sarà in legno e la scala la potete posizionare su un lato con non più di dieci gradini sempre in legno. Il soppalco in muratura non crea un distacco ed è meno consigliato all’interno di un’abitazione così come quello in metallo o in ferro, che risulta essere molto adatto ad un garage e non ad un appartamento. Dopo aver scelto il materiale giusto dovete scegliere le scale, queste devono essere di facile accesso e non devono trovarsi in zone che oscurano la luce o che ostacolano la ventilazione della stessa casa.
La realizzazione del soppalco prevede che ci sia il rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti per quanto riguarda i vani abitativi. Se c’è il rispetto di queste il professionista potrà andare al Comune, presso l’Ufficio Tecnico, per comunicare la tipologia, se è abitabile, il Comune rilascerà il permesso per avviare i lavori: Se, invece, non è abitabile, il professionista, stilerà la DIA, cioè comunicherà l’inizio dei lavori. Comunque, ciò può essere fatto se è un’abitazione autonoma mentre se è all’interno di un condominio, presentate il progetto e tutta la documentazione all’amministratore. Scegliere un soppalco può essere un’ottima idea per realizzare un soggiorno o un angolo lettura oppure una camera da letto. Se il soppalco sarà la vostra camera da letto, valutate bene se riesce a sopportare l’eccessivo peso di un armadio, se non dovesse sopportare tale peso optate per la soluzione di un armadio a muro a nicchia sotto il soppalco. Il soppalco può essere un’ottima soluzione arredo adatto a tutti gli ambienti! © RIPRODUZIONE RISERVATA
Valentina Loconte - vedi tutti gli articoli di Valentina Loconte
giovedì 5 dicembre 2013 Scegliere un soppalco per la vostra abitazione richiede l’affidarsi a professionisti come architetti o geometri, con alle spalle molta esperienza nel campo edile. I professionisti vi devono valutare il possesso dei requisiti minimi per quanto riguarda l’altezza della stessa abitazione (le misure, devono essere maggiori o uguali a quattro metri e mezzo). Considerando le misure su indicate, alle abitazioni odierne, che presentano misure non superiori a 3 metri, risulta inadeguato scegliere un soppalco. È consigliato l’uso del soppalco, invece, per case vecchie ristrutturate.
Scegliere un soppalco oggi non è più una necessità ma diventa una soluzione per i monolocali e soprattutto si trasforma in un elemento d’arredo per stanze molto ampie in quanto ne aumenta il volume. I professionisti, effettueranno un sopralluogo, che valuterà la capacità del soppalco a sopportare un minimo di 250 chili per ogni metro quadro. Il peso del soppalco, dovrà considerare il regolamento di condominio e quello comunale ed anche la situazione statica del solaio sottostante. Inoltre, l’altezza dello stesso soppalco, deve essere almeno di 190 cm. nella parte sottostante e di poco più alta in quella sovrastante. Se la stanza è di 5 metri quadri, il soppalco non deve occupare più della metà dell’area.
I professionisti vi indicheranno anche il materiale da impiegare nella sua realizzazione. Se lo realizzerete in legno, risulterà più sicuro ai fini del peso e renderà la vostra casa accogliente e signorile. Il soppalco in legno sarà pavimentato con parquet o con listoni di legno, la ringhiera sarà in legno e la scala la potete posizionare su un lato con non più di dieci gradini sempre in legno. Il soppalco in muratura non crea un distacco ed è meno consigliato all’interno di un’abitazione così come quello in metallo o in ferro, che risulta essere molto adatto ad un garage e non ad un appartamento. Dopo aver scelto il materiale giusto dovete scegliere le scale, queste devono essere di facile accesso e non devono trovarsi in zone che oscurano la luce o che ostacolano la ventilazione della stessa casa.
La realizzazione del soppalco prevede che ci sia il rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti per quanto riguarda i vani abitativi. Se c’è il rispetto di queste il professionista potrà andare al Comune, presso l’Ufficio Tecnico, per comunicare la tipologia, se è abitabile, il Comune rilascerà il permesso per avviare i lavori: Se, invece, non è abitabile, il professionista, stilerà la DIA, cioè comunicherà l’inizio dei lavori. Comunque, ciò può essere fatto se è un’abitazione autonoma mentre se è all’interno di un condominio, presentate il progetto e tutta la documentazione all’amministratore. Scegliere un soppalco può essere un’ottima idea per realizzare un soggiorno o un angolo lettura oppure una camera da letto. Se il soppalco sarà la vostra camera da letto, valutate bene se riesce a sopportare l’eccessivo peso di un armadio, se non dovesse sopportare tale peso optate per la soluzione di un armadio a muro a nicchia sotto il soppalco. Il soppalco può essere un’ottima soluzione arredo adatto a tutti gli ambienti! © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Considerando le misure su indicate, alle abitazioni odierne, che presentano misure non superiori a 3 metri, risulta inadeguato scegliere un soppalco.
È consigliato l’uso del soppalco, invece, per case vecchie ristrutturate.
Scegliere un soppalco oggi non è più una necessità ma diventa una soluzione per i monolocali e soprattutto si trasforma in un elemento d’arredo per stanze molto ampie in quanto ne aumenta il volume. I professionisti, effettueranno un sopralluogo, che valuterà la capacità del soppalco a sopportare un minimo di 250 chili per ogni metro quadro. Il peso del soppalco, dovrà considerare il regolamento di condominio e quello comunale ed anche la situazione statica del solaio sottostante. Inoltre, l’altezza dello stesso soppalco, deve essere almeno di 190 cm. nella parte sottostante e di poco più alta in quella sovrastante. Se la stanza è di 5 metri quadri, il soppalco non deve occupare più della metà dell’area.
I professionisti vi indicheranno anche il materiale da impiegare nella sua realizzazione. Se lo realizzerete in legno, risulterà più sicuro ai fini del peso e renderà la vostra casa accogliente e signorile. Il soppalco in legno sarà pavimentato con parquet o con listoni di legno, la ringhiera sarà in legno e la scala la potete posizionare su un lato con non più di dieci gradini sempre in legno. Il soppalco in muratura non crea un distacco ed è meno consigliato all’interno di un’abitazione così come quello in metallo o in ferro, che risulta essere molto adatto ad un garage e non ad un appartamento. Dopo aver scelto il materiale giusto dovete scegliere le scale, queste devono essere di facile accesso e non devono trovarsi in zone che oscurano la luce o che ostacolano la ventilazione della stessa casa.
La realizzazione del soppalco prevede che ci sia il rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti per quanto riguarda i vani abitativi. Se c’è il rispetto di queste il professionista potrà andare al Comune, presso l’Ufficio Tecnico, per comunicare la tipologia, se è abitabile, il Comune rilascerà il permesso per avviare i lavori: Se, invece, non è abitabile, il professionista, stilerà la DIA, cioè comunicherà l’inizio dei lavori. Comunque, ciò può essere fatto se è un’abitazione autonoma mentre se è all’interno di un condominio, presentate il progetto e tutta la documentazione all’amministratore. Scegliere un soppalco può essere un’ottima idea per realizzare un soggiorno o un angolo lettura oppure una camera da letto. Se il soppalco sarà la vostra camera da letto, valutate bene se riesce a sopportare l’eccessivo peso di un armadio, se non dovesse sopportare tale peso optate per la soluzione di un armadio a muro a nicchia sotto il soppalco. Il soppalco può essere un’ottima soluzione arredo adatto a tutti gli ambienti! © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Considerando le misure su indicate, alle abitazioni odierne, che presentano misure non superiori a 3 metri, risulta inadeguato scegliere un soppalco.
È consigliato l’uso del soppalco, invece, per case vecchie ristrutturate. Scegliere un soppalco oggi non è più una necessità ma diventa una soluzione per i monolocali e soprattutto si trasforma in un elemento d’arredo per stanze molto ampie in quanto ne aumenta il volume. I professionisti, effettueranno un sopralluogo, che valuterà la capacità del soppalco a sopportare un minimo di 250 chili per ogni metro quadro. Il peso del soppalco, dovrà considerare il regolamento di condominio e quello comunale ed anche la situazione statica del solaio sottostante. Inoltre, l’altezza dello stesso soppalco, deve essere almeno di 190 cm. nella parte sottostante e di poco più alta in quella sovrastante. Se la stanza è di 5 metri quadri, il soppalco non deve occupare più della metà dell’area.
I professionisti vi indicheranno anche il materiale da impiegare nella sua realizzazione. Se lo realizzerete in legno, risulterà più sicuro ai fini del peso e renderà la vostra casa accogliente e signorile. Il soppalco in legno sarà pavimentato con parquet o con listoni di legno, la ringhiera sarà in legno e la scala la potete posizionare su un lato con non più di dieci gradini sempre in legno. Il soppalco in muratura non crea un distacco ed è meno consigliato all’interno di un’abitazione così come quello in metallo o in ferro, che risulta essere molto adatto ad un garage e non ad un appartamento. Dopo aver scelto il materiale giusto dovete scegliere le scale, queste devono essere di facile accesso e non devono trovarsi in zone che oscurano la luce o che ostacolano la ventilazione della stessa casa.
La realizzazione del soppalco prevede che ci sia il rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti per quanto riguarda i vani abitativi. Se c’è il rispetto di queste il professionista potrà andare al Comune, presso l’Ufficio Tecnico, per comunicare la tipologia, se è abitabile, il Comune rilascerà il permesso per avviare i lavori: Se, invece, non è abitabile, il professionista, stilerà la DIA, cioè comunicherà l’inizio dei lavori. Comunque, ciò può essere fatto se è un’abitazione autonoma mentre se è all’interno di un condominio, presentate il progetto e tutta la documentazione all’amministratore. Scegliere un soppalco può essere un’ottima idea per realizzare un soggiorno o un angolo lettura oppure una camera da letto. Se il soppalco sarà la vostra camera da letto, valutate bene se riesce a sopportare l’eccessivo peso di un armadio, se non dovesse sopportare tale peso optate per la soluzione di un armadio a muro a nicchia sotto il soppalco. Il soppalco può essere un’ottima soluzione arredo adatto a tutti gli ambienti! © RIPRODUZIONE RISERVATA
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